Gamberone scottato su passatina di fagioli neri e sesamo aromatizzata all'aglio e rosmarino

Con questa mia ricetta partecipo alla raccolta "Sapore di mare" del blog di Manuela "La via delle spezie"
http://laviadellespezie.blogspot.com/2010/06/la-mia-prima-raccolta-sapore-di-mare.html

Per 4 persone vi serviranno:

• 16 gamberoni o mazzancolle freschissimi
• 100 gr di fagioli neri secchi
• uno spicchio d'aglio
• un rametto di rosmarino
• olio evo q.b.
• sale e pepe q.b.
• semi di sesamo q.b.

Mettete a mollo i fagioli per almeno 12 ore.
Trascorso questo tempo scolateli, sciaquateli e metteteli a cuocere coperti di acqua, con una foglia di alloro e un rametto di rosmarino; lasciar cuocere per circa un'ora e mezza, o comunque finchè saranno morbidi; all'ultimo aggiustare di sale e pepe e frullare fino ad ottenere una purea.
Pulire i gamberoni togliendo testa, carapace e filetto dorsale intestinale.
Scaldare dell'olio in un pentolino con del rosmarino e uno spicchio d'aglio schiacciato.
Unire l'olio aromatizzato alla passatina e mescolare per bene. Se la passatina dovesse risultare liquida fatela restringere sul fuoco.
Versare la passatina in ciotoline individuali o piattini da antipasto e coprire con qualche seme di sesamo.
Saltare i gamberi in padella con un filo d'olio, posare nelle ciotoline colme di passatina e completare con un pizzico di fleur de sel e una goccia d'olio aromatizzato.

ET VOILA'! Buon antipasto!!!

PASTA CHOUX: I LOVE "U"!!...spiegazione!

La pasta choux è un particolare tipo di impasto non lievitato, che sfrutta il naturale rigonfiamento provocato dalla cottura su fuoco di farina ed acqua.
E' utilizzata per preparare dolci a base di bignè ed i bignè stessi, gli éclairs, i tortelli fritti, gli gnocchi alla parigina ecc.

Le dosi che riporto qui di seguito sono adatte per la realizzazione di circa 60 bignè, ma potete tranquillamente dimezzare o moltiplicare a piacere.

Per la pasta choux vi servono:
-500 ml acqua
-200 gr burro
-300 gr farina
-8 uova (circa)
-1 presa di sale

Mettere sul fuoco una casseruola con l'acqua, il burro e il sale; quando arriverà a bollore toglierla dal fuoco e versarvi la farina setacciata tutta in una volta.

Rimettere la casseruola sul fuoco, mescolare fino quando l'impasto tenderà a staccarsi dalle pareti del recipiente.

Togliere dal fuoco e lasciare intiepidire per una decina di minuti.
Unire le uova all'impasto, una alla volta perchè non è detto che sia necessario aggiungerle tutte, ma solo quelle che renderanno la pasta morbida ed omogenea.
Ora mettere l'impasto in una sac-à-poche e formare e bignè direttamente su una placca da forno coperta di carta forno.
Cuocere in forno preriscaldato a 210° per 20/25 minuti, aprendo leggermente lo sportello del forno gli ultimi 5/10 minuti.

Quando i bignè saranno cotti sfornateli e tetteteli a raffreddare su una gratella; poi farciteli come più vi piace: io questi li ho fatti con la classica crema pasticcera, ma nessuno vi vieta di usare la chantilly, la crema al limone, al cacao...
Rifinite con ina spolverata di zucchero a velo, o del cacao o una glassa a vostro piacimento.

*Una raccomandazione: la pasta choux va utilizzata subito e non conservata, altrimenti assorbirebbe troppa umidità e perderebbe le sue fantastiche caratteristiche!!

ORA DATE LIBERO SFOGO ALLA FANTASIA CON QUESTO SPLENDIDO IMPASTO!!!!
ANCHE VOI LO AMERETE!!!

Gamberoni marinati in giallo ai tre pepi

Buonasera  a tutti...e così un'altra settimana è passata, tra lavoro, stanchezza e caldo opprimente...e allora cosa c'è di  meglio di un piccolo antipastino sfizioso, fresco e colorato?!?
Senza fornello e realizzabile in poco tempo!!!

Dai su!!! Per 4 persone procuratevi 12 bei gamberoni o mazzancolle freschissimi, 2 limoni belli sugosi, mezza bustina di zafferano, pepe rosa-nero e verde (o bianco se non trovate uno dei tre), olio evo buono e sale.
Sgusciate i gamberozzi togliendo testa, coda e carapace; incidete il dorso ed eliminate il filetto nero; metteteli a marinare per un'ora con il succo di un limone, coperti con pellicola, in frigorifero; dopo un'oretta toglieteli dal frigo, preparate un'emulsione con una decina di cucchiai di olio evo, il succo di un limone piccolo, mezza bustina di zafferano e una manciata dei tre pepi leggermente schiacciati.
Irrorate con l'emulsione i gamberi, cospargete con un pizzico di fleur de sel....et voilà!
Servite con un bel  flute di prosecco fresco e...Buon inizio pasto!!!!

PASTA CHOUX: I LOVE "U"!!

Sua maestà il bignè!!!Slurp!!!
A breve il post sugli ingredienti e il procedimento per preparare la Pasta Choux....per sfornare quintalate di bignè, eclairs, zeppole....e chi più ne ha più ne metta!!!!
A presto!

GHIACCIOLIPPO MI CI FICCO!!!! La via di mezzo tra il ghiacciolo e il calippo al gusto di fragola e ginger...

...per una botta di freschezza!!

Facili, economici e soprattutto rinfrescanti!

Ingredienti:
100 gr di fragole
un pezzetto piccolo di zenzero
un limone
60 gr zucchero
125 ml acqua

Procedimento:

Mettete in un pentolino l'acqua e lo zucchero, portate a bollore e dopo 1-2 minuti spegnete e lasciate intiepidire.

Nel frattempo pelate e grattugiate lo zenzero, spremetene la polpa con l'aiuto di un colino;
lavate e togliete il picciuolo alle fragole, frullatele e aggiungete il succo dello zenzero un cucchiaino scarso) e un cucchiaino di succo di limone spremuto.

Aggiungete alle  fragole lo sciroppo che sarà ormai tiepido, riempite gli stampini per ghiaccioli e mettete nel freezer per almeno 4-5 ore...

...otterrete un ghiacciolo polposo e libidinoso;
non uno di quei ghiaccioli fatti con acqua e sciroppo colorato, ma una vero e proprio ghiacciolo sorbettoso da prendere a morsi!!!

E sentirete che frescura!!!!

Buon rinfrescamento!!

Baby

Finger sweet...for happy moments!

E' lunedì mattina, la sveglia suona, mi alzo dal letto, mi stiracchio un pò, alzo la tapparella della mia camera e cosa vedo fuori???IL GRIGIUME PIU' TOTALE tipico della frenetica metropoli in cui vivo...
...e allora penso:"Vabbè dai, tanto ci sei abituata Baby; vai a far colazione che magari nel frattempo un raggio di sole decide di farsi spazio attrverso quella cappa grigia e bassa che ottura il cielo...".
Così preparo il caffè, lo metto sul fuoco e irrimediabilmente come ogni mattina quando il caffè sta salendo la mia caffettiera spara frizzi e lazzi di acqua marroncina su tutto il piano cucina (cambiare la guarnizione no??); quindi mi verso il caffè...dopo pulirò il piano cucina...
Accendo la tv, vediamoci qualche notizia al TG: canale 5 parla del week-end del premier passato a lavorare per salvare dall'oblio il popolo italiano (...), rete 4 non si vede perchè non ho il digitale (che grave perdita non poter vedere Fede!), rai 2 pure, su rai 3 e italia 1 ci sono i cartoni animati e rai 1 si vede ma non si sente (certo che ho alzato il volume...ma se la tv è vecchia mica è colpa mia!!!); ok...spengo e sentirò qualche notizia per radio!
Comincio a spalmare il burro sulle fette biscottate, che si rompono in 7/8 pezzi perchè non ho la pazienza di aspettare che il burro si ammorbidisca un pò; poi è il momento della marmellata, per fortuna tra i mille pezzetti di fette ne scorgo una ancora quasi del tutto intera, allora ci spalmo su quanta più marmellata sia umanamente possibile, scaldo il latte, mi siedo a tavola, prendo la mia bella fettazza e....splash!Ovvio...la fetta cade sempre sul pavimento dalla parte della mamellata!!! Va bene, comincio ad avere la vaga idea che questa sia una di quelle giornatine no, di quelle che se potessi tireresti avanti l'orologio sulla mezzanotte per poter finalmente dire:"E' FINITA!!!"...ma non si può!
E allora mi lavo, mi vesto e vado a prendere l'autobus, che in realtà avrò preso 2 o 3 volte nella mia vita, perchè quando arrivo alla fermata sta già chiudendo le porte e manco se lo sogna di riaprirmi! Così mi incammino a piedi...comincia a piovere, l'ombrello non ce l'ho, i capelli mi si arricciano...MA BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!
Torno a casa, dopo aver servito tutto il giorno dietro il bancone di un negozio della gente insolente, petulante e maleducata!
Sono sola...e cos'è l'unica cosa appagante, guduriosa e rilassante che mi possa far dimenticare l'indimenticabile giornata appena trascorsa???CUCINARE!!!!MA SOLO E SOLTANTO PER ME!!!
Preparare qualcosa di sfizioso, che concluda la mia cena solitaria donandomi un sorriso e una leccatina di baffi...quindi qualcosa di cioccolatoso, di piccolo, di sgranocchioso, appagante anche per gli occhi.
Eccola qui la mia ricetta per la felicità:

FINGER SWEET : piccoli cheesecake monoporzione al cioccolato bianco e nero

Per 8/10 bicchierini:
160 gr biscotti integrali
60 gr di burro
200 gr formaggio spalmabile (io ho usato il Philadelphia Yo)
100 gr cioccolato bianco
100 gr cioccolato fondente
zucchero a velo e cacao amaro per guarnire

Ridurre in briciole nel mixer i biscotti; sciogliere il burro a bagnomaria, lasciarlo intiepidire e amalgamarlo ai biscotti.

Sciogliere separatamente a bagnomaria i due cioccolati, lasciarli intiepidire e unirli ognuno a 100 gr di formaggio spalmabile, lavorandoli con una spatola finchè non risultino delle creme omogenee.

Prendere il composto di biscotti con un cucchiaino, versarlo sul fondo dei bicchierini e schiacciarlo per bene, fare uno strato di crema al cioccolato e continuare a fare starti fino ad esaurimento degli ingredienti: Potete dar spazio alla fantasia, facendo uno strato di biscotto, crema bianca, biscotto e crema scura; oppure fare come me dei finger monocromatici.
Lasciar raffreddare in frigo e servire con una spolverata di cacao amaro sulla crema di cioccolato bianco, e una spolverata di zucchero a velo sulla crema di cioccolato fondente.
Con il composto di biscotti e burro che mi è avanzato ho fatto delle piccole palline, aggiungendo ancora un goccio di burro fuso e spolverando con zucchero a velo e cacao.
TANTA FELICITA' A TUTTI!!!
Baby

Con questa ricetta partecipo al contest "Ricette per la felicità" di Juls' kitchen
http://it.julskitchen.com/ricette-per-la-felicita
http://www.macchine-alimentari.it/

Dizionario culinario-Ultima parte

Mirepoix

Taglio in dadolata grossolana preparato generalmente con sedano, carota, cipolla, serve ad aromatizzare fondi, marinate, ecc.
Montare
Sbattere uova, panna o particolari composti per renderli più soffici e spumosi o aumentarne volume e consistenza.
Parare
Eliminare da carni, pesce o altro, le parti non adatte alla preparazione.
Quenelles
Termine che indica una forma ovale, simile a piccole uova, ottenuta con l’ausilio di due cucchiai.
Ridurre
Concentrare il sapore di una preparazione liquida, salsa, brodo o altro, tramite ebollizione prolungata.
Rigenerare
Riportare a temperatura di servizio una determinata preparazione.
Rosolare
Scaldare una vivanda in poco grasso a calore medio alto sino ad ottenere una colorazione leggermente dorata.
Roux
Composto preparato con farina e burro amalgamati a caldo. Serve a legare salse e creme.
Saltare
Cuocere in padella a calore medio alto verdure, carni o altro, e rimescolare con un particolare movimento della padella per facilitare l’evaporazione dei liquidi e ottenere una rosolatura ideale, oppure, completamento della preparazione di paste alimentari condite con salse per migliorarne la mantecatura.
Sbianchire o sbollentare
Immergere in acqua bollente per poco tempo verdure o altro: serve a dare consistenza prima della cottura, oppure immergere in acqua fredda ossa o carne e portare a ebollizione per eliminare le impurità.
Schiumare
Allontanare la parte schiumosa e ricca di impurità durante la preparazione di fondi, brodi, creme, ecc.
Stufare
Tecnica di cottura lenta a fuoco moderato, condotta in una casseruola coperta, affinché la vivanda trasudi i propri liquidi: è ideale per pesci, verdure acquose e carni adatte a cotture prolungate. E’ importante evitare la fuoriuscita di vapore.
Tornire
Dare una particolare forma affusolata alle verdure, con l’ausilio del coltello o di appositi scavini.
Zeste
Termine francese che indica la scorza degli agrumi privata della parte bianca amara.

TUTTO CHIARO?????........la miglior cosa è la pratica...i nomi sono secondari....

Ho pensato...

...a quel che mi regala ogni giorno il mio troppolo bavoso peloso...ho pensato a quello che è per me, a quello che mi insegna ogni giorno, a quel che fa per me e a quel che mi trasmette...per questo chiedo a tutti quelli che vedranno questo video:NON ABBANDONATE UNA DELLE COSE PIU' BELLE CHE CI REGALA LA VITA!E... se volete prendervi l'impegno di aggiungere un nuovo membro alla vostra famiglia, pensateci bene!!Non fatelo solo per il capriccio di un figlio e per conquistare la vostra amata...i cani non sono cose, sono persone!COME NOI!

Cliccate i link qua sotto e guardate i video.
Baby

http://www.facebook.com/video/video.php?v=1028041272024&ref=mf

http://www.facebook.com/video/video.php?v=1464863550822

Insalata di riso Long & Wild ai legumi primaverili e menta su scodella di tomino con crema di carote allo zenzero

Ed ecco che finalmente vi posto la spiegazione della ricettina frutto della mia piccola testolina, spero che la spiegazione sia comprensibile e che proviate a farla...e ad assaggiarla!!!!!

Per 4 persone:
240 gr di riso Long and Wild
500 gr di fave fresche (circa 150 gr peso da sgusciate)
400 gr di piselli freschi (circa 150 gr peso da sgusciati)
8 pomodorini datterini
3 o 4 foglie di menta
2 cippollotti freschi
2 carote novelle
1 radice di zenzero
Brodo vegetale q.b.
4 tomini piemontesi
Sale, pepe, olio EVO q.b.

Preparazione dell’insalata:

Sgranare fave e piselli. Sbollentare le fave per 2 minuti in acqua bollente salata, scolare e raffreddare immediatamente con acqua ghiacciata. Fare lo stesso con i piselli ma lasciarli nell’acqua bollente per 4/5 minuti, raffreddare immediatamente (di modo che mantengano vividi i loro colori). Togliere alle fave la pelle che le ricopre.

Lessare il riso in abbondante acqua salata (14 minuti circa), scolare e raffreddare sotto l’acqua fredda. Condire con un filo d’olio per non farlo attaccare e mettere da parte.

Tagliare i pomodorini a concassè e unirli al riso raffreddato.

In una padella mettere dell’olio e un cipollotto tagliato finemente, fare imbiondire e aggiungere i piselli e le fave. Fare saltare per qualche minuto per portarli alla giusta cottura (non si devono spappolare!ma devono rimanere integri e croccanti); aggiustare di sale e pepe; lasciare intiepidire e unire al riso.

Ridurre a pezzettini con le mani le foglie di menta (se lo fate con un coltello si ossidano!) e unire anch’esse al riso. Mescolare.

Preparazione della crema:
Pelare le carote e tagliarle a dischetti. Fare imbiondire un cipollotto tritato nell’olio, aggiungervi le carote, lasciar rosolare qualche istante e aggiungere del brodo vegetale caldo, coprire e lasciar cuocere per 15 minuti.
Nel frattempo pelare lo zenzero, grattugiarlo e ricavarne il succo dalla polpa schiacciandola su di un colino.
Quando le carote saranno cotte frullare, aggiustare di sale e aggiungere alla crema il succo dello zenzero. Lasciar raffreddare.

Per la scodella:
Con l’aiuto di un cucchiaino scavare il tomino, cercando di dargli la forma di scodella.

Impiattamento:
Per guarnire sbollentate per pochi secondi uno stelo di cipollotto e raffreddatelo immediatamente.
Sistemare qualche cucchiaiata di crema al centro del piatto, poggiarvi sopra il tomino e riempire con l’insalata di riso, aiutandosi con un coppapasta cilindrico.
Guarnire con lo stelo di cipollotto, una rametto di menta e un filo d’olio a crudo.

P.s.piatto completo(cereali, legumi, verdura, formaggio), fresco (menta, zenzero...dato il caldo improvviso!!), profumato (il riso long and wild mentre lo cuoci emana un profumo inebriante!per non parlare di menta, zenzero, fave e piselli freschi!) e colorato!
Buon appetito!
Baby

 

Con questa ricetta partecipo al contest "Pasta fredda che passione!!" di Puffin